(detto
il Gran Capitano). Generale spagnolo. Prese
parte alle guerre contro i Mori e contro i Portoghesi e alla conquista di
Granada. Nel 1495 fu inviato dalla regina Isabella di Castiglia in Italia contro
Carlo VIII, che aveva tentato di impadronirsi del Regno di Federico d'Aragona.
Tornato in patria represse la rivolta dei Mori di Granada; nel 1500 fu di nuovo
in Italia, dove Ferdinando il Cattolico lo inviò per occupare la parte
del Regno di Napoli assegnata alla Spagna dal trattato stipulato a Granada con
Luigi XII. Scoppiata la guerra con la Francia nel 1502,
C., dopo alcune
sconfitte, fu assediato a Barletta dall'esercito del duca di Nemours. Ricevuti
rinforzi, il generale spagnolo riuscì a vincere i Francesi a Cerignola e
ad entrare trionfalmente a Napoli; un anno dopo fu nominato governatore di
Napoli. Fu richiamato in Spagna nel 1507, essendogli venuto meno l'appoggio
reale (Montilla, Córdoba 1453 - Granada 1515).